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L'INFERNO DI DANTE A ROMA

Ha aperto al pubblico lo scorso 15 ottobre Inferno, la mostra più attesa dell’autunno, a cura dello scrittore e storico dell’arte Jean Clair.




Fino al 9 gennaio 2022, le dieci sale delle Scuderie del Quirinale illustreranno il viaggio dantesco e la persistenza dell’iconografia dell’Inferno nelle arti figurative dal Medioevo fino ai nostri giorni. Sono esposte più di 200 opere d’arte giunte in prestito da oltre ottanta grandi musei, raccolte pubbliche e prestigiose collezioni private, provenienti non solo dall’Italia e dal Vaticano, ma anche da Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Bulgaria.


Capolavori di Beato Angelico, Bosch, Bruegel, Goya, Manet, Delacroix, Rodin, Cezanne, von Stuck, Balla, Dix, Taslitzky, Richter, Kiefer. Nelle prime settimane di apertura, grazie al supporto della Biblioteca Apostolica Vaticana, è possibile ammirare anche La voragine infernale di Sandro Botticelli, una delle opere più celebri dell’iconografia dantesca.


All’ingresso del percorso si trova la monumentale Porta dell’Inferno di Auguste Rodin – il modello di fusione in gesso in scala 1:1, alto sette metri – eccezionalmente concesso in prestito dal Musée Rodin di Parigi. Due sale dell’esposizione sono dedicate alla traslitterazione dell’Inferno sulla terra: la follia, i totalitarismi, la guerra. Perché come ricordato anche da Mario De Simoni, Presidente di Ales – Scuderie del Quirinale, “è proprio nelle battaglie di massa della I Guerra Mondiale che si invera l’immagine dantesca dell’avanzarsi camminando sui corpi (o meglio sulle ombre) dei dannati".


In occasione della mostra sono in programma gli incontri Infernauti, il primo dei quali, dal titolo “Iconografia dell’inferno, dal medioevo ad oggi”, si è svolto il 21 settembre. Nel corso del secondo appuntamento, Ezio Albrile e Giulio Ferroni hanno parlato della figura del Diavolo non solo nella storia e nella letteratura, ma anche nella sua rappresentazione nelle diverse culture medio-orientali. Non perderti i prossimi appuntamenti!

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