Il campionato è giunto al termine, ma quello che palesemente si evince dall’ultima partita del Napoli a Genova contro la Sampdoria è la certezza che il ciclo di Sarri è solo all’inizio. Infatti dopo l’ennesima goleada per 2-4, la squadra sembra una macchina perfetta, anche con sostituti di livello che non fanno per nulla rimpiangere i “titolari”già tutti bloccati per la prossima stagione. La squadra, stando ai pronostici pubblicati sulle maggiori testate giornalistiche nazionali ed estere, sembra la più accreditata a contendere il titolo alla Juventus. Il gruppo stesso dei giocatori sembra abbia fatto un patto di permanenza anche per l’anno prossimo, rifiutando eventuali offerte che dovessero arrivare dal mercato che si aprirà il primo giugno. Il calcio sciorinato contro la Samp è stato spettacolo puro, una delizia per gli amanti del bel gioco. Quattro goal stupendi siglati anche stavolta da Mertens, Insigne, Hamsik e Callejon. Un gioco a memoria con passaggi di prima, risultato di tattica e tecnica affinata col tempo dal mister, il quale, non a caso, sta facendo incetta di premi, quali “La panchina d’oro” ed il “premio Bearzot”. Il Napoli, nonostante non sia riuscito a soffiare il secondo posto in classifica alla Roma, e quindi costretta a fare il preliminare per accedere ai gironi chasmpions, da nettamente l’impressione di non avere alcun problema a qualificarsi, avendo mantenuto intatta la rosa rinnovando i contratti a tutti i “senatori”. Paradossalmente, l’anticipo della preparazione pre campionato, potrebbe essere un modo per non perdere quell’affiatamento che ha permesso agli azzurri di battere il record di reti fatte in trasferta da quando esiste la serie A. Insomma, tutto lascia presagire che la prossima potrà essere un’annata storica per noi tifosi napoletani, di quelle che potremo ricordare e raccontare ai nostri nipoti!